Fonctionnelle ... la formation fonctionnelle pour ceux ?!?, pour quoi !?!


Barbe colère, pour ce nouveau rendez-vous sur DeMotu, Il nous invite à réfléchir et ouvrir vos yeux sur le “sécurité” qui sont donnés aux particuliers de nouvelles formes d'activité (principalement importés de l'étranger) émergé ces dernières années dans le monde de la science du sport.

Un point chaud, mal à l'aise, provocant, destiné à créer des clameurs et des discussions.

Cher lecteur, je vous invite à lire le texte d'une seule voix, perché credo che le diversità di opinioni siano ricchezze. Essenziali strumenti di crescita,

bonne lecture

Giulio Rattazzi

Le “nuove espressioni” delle scienze motorie

180_ingleseIn questo scritto invito ad una riflessione in riferimento ai “sécurité” che vengono dati a particolari forme di attività che altro non sono che rivisitazioni del vecchio ma che acquistano “appeal” grazie all’uso di termini anglosassoni.

L’operazione puramente commerciale riguarda attività rivisitate ed aggiornate ai tempi con l’uso di attrezzi più moderni (ma con lo stesso fine), più accattivanti e più rispondenti alle richieste “coreografiche” delle pseudo-nuove attività.

È ovvio che il mercato degli affari detta legge ma credo che basti un po’ di buon senso per afferrarne il fine e rendersi conto di come si diventi strumento, dollariinconsciamente alcuni ma protagonisti altri, di un processo finalizzato solo parzialmente al benessere fisico delle persone ma sopratutto a quello economico di chi aziona le “manovelle” del profitto.

Invito, puis, ad aprire gli occhi sulle operazioni massicce di pubblicità relative alle nuove mode, per discernere quanto di vero ci sia in particolari “innovazioni terminologiche” et “tecnologiche”, e quanto vero sia, plutôt, il fine economico di particolari operazioni “cultural-commerciali” che coinvolgono “testimonial esperti ed assidui in tali particolari attività”.

Riguardo queste “nuove espressioni di allenamento” trattasi di una strategia per ripresentare ciò che già esiste con un “restyling” particolare.

Ovviamente tutte l’espressioni in inglese usate finora sono, in questo caso, d’obbligo per restare in tema.

Un esempio? Le "noyau". Qu'est-ce que? Et 'un terme anglais signification noyau. Il existe diverses définitions allant de «l'artistique et holistique". tous, beaucoup, impliquer plus ou moins vastes zones de la région entre les bras et les jambes et qui peuvent être résumées, dans les expressions les plus utilisées, le «centrerehabclient-2 fonction de notre corps ", "Le centre de gravité de notre corps", "Centre à partir de laquelle proviennent les actions de notre corps", «Noyau central du corps composé d'unités intérieures et extérieures de muscles et antérieure et postérieure musculaires chaînes croisades". Pour certains comprend les muscles abdominaux, dorsal, glutea, les muscles internes de la région pelvienne, les tenseur du fascia lata, mentre per altri si estende anche più in alto a livello dei pettorali, per altri ancora comprende anche la zona tra le spalle e le anche.

Il “core training”, et alors, è definita come un’attività con funzione stabilizzante del nostro corpo, di protezione della colonna vertebrale, di miglioramento della postura, che rende più efficace l’attività fisica garantendo protezione e stabilità alle zone lombare e pelvica.

Si puntualizza (e si corregge) qui, se si trattasse della ”zona tra gambe e braccia” si chiamerebbe, con adeguata terminologia anatomica, “tronco”, e se fosse la “zona medio-bassa” (del tronco), si chiamerebbe anteriormente (o ventralmente) addominale e pelvica, e posteriormente (o dorsalmente), lombare e glutea. Insomma si tratta, come al solito, de non conoscere la terminologia ed usare termini mediati dal fitness; difatti si è cominciato ad usare il termine “core” agli inizi degli anni ’90 e tale uso ha avuto ampia diffusione all’inizio del 2000. Sarebbe il caso che fossero i praticanti del fitness ad usare i termini corretti e già esistenti, invece che i laureati di scienze motorie usare quelli del fitness, altrimenti c’è svilimento, declassamento ed ulteriore degradamento del “valore” di tale laurea.

Ma tornando al “core”, come era definita tale zona prima di quegli anni? Davvero è stato scoperto da poco? No, ma basta cambiare il nome e gli esercizi da vecchi diventano nuovi, se poi si aggiunge “core stability” o “core ability” si è ancora più appariscenti. Je dois mentionner à cet égard Jean Le Boulch, le fondateur de "psychocinetique" et "psychomotricité", professeur d'éducation physique, entraîneur de basket-ball et d'athlétisme, psychologue, docteur en médecine et spécialiste en réadaptation, qu'environ 50 il y a quelques années, dans ses rapports sur l'apprentissage des techniques sportives, souligné sur l'importance de "maintiencorset abdominale". En bref l'histoire de l'éducation physique ne commence pas par 2000 et ce serait le cas dans les bagages d'étude et connaissance diplômé de l'éducation physique ils étaient présents dans les textes précédents cette date qui, à ce jour, fondamental pour une "bonne culture", puisque seulement par la connaissance du passé, il peut être construit un avenir meilleur.

Riguardo poi all’utilizzo dei termini anglosassoni e d’uso comune mediati dalle palestre, sarebbe il caso che fosse la terminologia ufficiale ad essere utilizzata anche in virtù di una certa valenza culturale che sarebbe il caso di fare pesare anche in termini professionali; plutôt, così facendo si finisce col diventare succubi e proni di una moda che dilaga grazie all’assenza di una forte identità culturale e professionale.

Tra l’altro sostituire termini con quelli di altre lingue non vuole dire essere moderni ma esterofili.

maxresdefaultEd ancora: "l’allenamento funzionale". Innanzitutto mi chiedo, cosa vuole dire “funzionale”? Dal vocabolario: "in funzione di, relativo ad una funzione, che riguarda il funzionamento, inerente alle funzioni"; dalla matematica “variabile y che dipende da una variabile indipendente x".

In particolare, cosa è una funzione? E’ necessario a questo punto che io faccia (come al solito), un piccolo richiamo di matematica. Un esempio: il quadrato di un numero dipende da questo numero, perciò qualsiasi grandezza che dipende da un’altra grandezza è funzione di quest’ultima; puis, quando ci si riferisce ad una funzione, bisogna precisare “di che cosa”. Quando due grandezze dipendono l’una dall’altra si può considerare a piacimento la prima come funzione della seconda o la seconda come funzione della prima; di norma si usa chiamare “funzione” la legge che costituisce l’oggetto di studio e “variabile” quella che fa una parte accessoria.

Seguendo la definizione di Dirichlet, définit la fonction y de la variable x est un lien entre deux variables, on a appelé la variable indépendante x et l'autre appelé la variable dépendante y, ceux qui font sens sur les mesures à prendre pour obtenir les valeurs de x et y pour chaque valeur de x correspond une seule valeur de y; en résumé y = f(x).

Lorsque vous voulez considérer la fonction "de la hauteur d'un arbre» ​​qui dépend du temps, le but est de ne pas mesurer l'écoulement du temps au moyen de l'arbre de variation de hauteur, mais la fonction qui est la loi qui mesure la hauteur de l'arbre pour faire varier le temps; final, "Y" est la hauteur de l'arbre et "variable x" est le temps.

La fin du calcul différentiel est de mesurer le «changement de variables» ou autrement appelés "incréments". Les deux problèmes essentiels de l'analyse mathématique sont:

  1. Compte tenu d'une fonction pour mesurer son augmentation et ensuite trouver son dérivé ou son différentiel (dérivation).
  2. Connaissant l'ampleur de l'augmentation de la fonction retrouver; sachant qu'un dérivé ou un différentiel fonction regain (calcul intégré ou solidaire).

Mais les quantités qui peuvent varier pour la plupart des causes imaginer, vous aurez «l'étude des fonctions de plusieurs variables". Un esempio: Le débit d'une rivière par la pluie à un point de sa longueur donnée; son champ d'application dépendent du temps et la distance du point considéré de la source.

  • Dal tempo: in quanto col suo passare aumenta la quantità d’acqua che cade ed alimenta il fiume.
  • Dalla distanza del punto considerato dalla sorgente: in quanto all’aumentare della distanza aumenta la superficie del bacino imbrifero.

Infine il terzo problema è: conoscendo una relazione tra una funzione, la sua variabile e le sue derivate, ritrovare la funzione incognita che la soddisfa.

Termino qui il mio richiamo alla matematica e riprendo dopo avere chiarito, spero, il concetto di funzione chiedendo, a questo punto, se è possibile, rifacendoci al concetto di cosa vuole dire “funzionale”, dare al quesito iniziale la seguente risposta: "che risponde alle funzioni a cui è assegnato"; condividete?

Di conseguenza alcune domande:

  • Quelle formation est pas objectif fonctionnel à poursuivre?
  • Qui joue une séance d'entraînement "n'améliore pas"?
  • Ceux qui exercent une activité non liée à l'amélioration de la fonction des organes, un appareil ou d'un muscle?
  • Qui effectue des exercices qui ne visent pas à améliorer la performance?

Dans la pratique, la fonction "y" est la formation et la "variable x" son contenu.

Dans la littérature sportive beaucoup ont parlé préparation Yuri0005Général et spécial (quelqu'un se souvient, par exemple,, Verchoshanskij?), et aussi exercices généraux, spéciale et spécifique, d'autres chaînes (quelqu'un se souvient, par exemple, Cometti?); aujourd'hui, a fortiori, la confusionet termes ne devrait pas exister. En bref, dire «Workout» ou «formation fonctionnelle» est, en pratique, la même chose, et le terme fonctionnel, donc, risulta superfluo. Un esempio di riferimento: che differenza c’è nel dire meccanismo aerobico o meccanismo aerobico alattacido? In pratica nessuna, ed è certamente superfluo aggiungere il termine alattacido ad un processo in cui è già insito il concetto di non produzione di acido lattico; quindi si dice meccanismo aerobico e basta. Ed allora perché si parla di allenamento funzionale? Semplice è di moda e … fa business. Ma prima di aprire un altro “casus belli” c’è una precisazione da fare: nella bibliografia mondiale NON esiste una definizione condivisa di allenamento funzionale!

Infatti ogni scrittore ha la propria (e non sono io a dirlo); di seguito qualche esempio:

  • “allenamento finalizzato a migliorare il movimento dell’uomo” decisivo;
  • “allenamento di estrema completezza e di grande impatto emotivo, che garantisce fidelizzazione e spirito di gruppo” socialmente utile;
  • “significa allenarsi rispettando la fisiologia e la biomeccanica umana” preciso;
  • “funzione di educatore del movimento” pedagogico;
  • “è lo stato naturale dell’attività motoria” olistico;
  • “sistema finalizzato a migliorare il movimento in tutte le sue varianti” completo;
  • “che aumenta la voglia di muoversi e divertirsi facendo qualcosa di utile per la salute” simpatico;
  • “un’attività gym semplice ed efficace che allena il corpo nella sua complessità” semplice;
  • “che comprende un approccio sistemico-globale all’allenamento e alla riabilitazione” contorto;
  • “allenare il nostro corpo ad esplicare tutto ciò che gli richiede la vita quotidiana” sopravvivenza;
  • “un’attività che allena il “mouvement” e richiede la produzione di forza sia statica che dinamica e include la capacità di essere consapevoli di come l’intero corpo, o una parte di esso, è posizionato nello spazio in ogni singolo movimento” biomeccanico;
  • “ogni esercizio che permette di migliorare le proprie prestazioni nella vita di tutti i giorni. A seconda di ciò che ognuno fa nella vita, può assumere molte forme” camaleontico;
  • “preparazione fisica a 360° in cui si amplia il “repertorio motorio” di ognuno, e si facilitano le attività quotidiane” artistico;
  • «L'activation du système cardio-vasculaire avec le résultat de la formation de la capacité biologique du sujet d'une manière directement proportionnelle à l'intensité de l'exécution d'exercices fonctionnels" physiologique;
  • «Est-ce une ressource à laquelle il faut compter en termes d'activité physique» énigmatique;
  • "Des moyens fonctionnels pour former avec l'intelligence" éclairant;
  • “l'évolution maximale de la performance physique adaptée pour une efficacité maximale et non seulement les sports” et quoi d'autre? incomplet;
  • "Liés à la fonction pour laquelle la formation d'un muscle ou mieux une chaîne cinématique existe et a évolué d'une certaine manière" anthropologique;
  • "Formation ciblée à apprendre et à améliorer leurs capacités physiques afin de mieux faire face à toute situation" militaire;
  • “ensemble d'exercices qui permettent au corps d'améliorer sa performance physique dans des situations différentes requises, à la fois dans le sport et dans la vie quotidienne” performances;
  • "Une méthode de prévention, la réhabilitation et l'amélioration des performances, qui pourtant il agit sur plusieurs paramètres de la capacité conditionnelle, bien que plusieurs fois les chevauchements avec les méthodes de travail pour le développement de ce dernier " délicat;
  • «Améliorer la capacité physique, de manière à assurer une meilleure réponse de l'organisme aux stimuli auxquels il est soumis par l'environnement" adaptatif;
  • “séance d'entraînement qui n'exclut pas d'autres méthodes, ma le riassume e le completa, infatti con esso vengono messi in pratica i principi biomeccanici e bioenergetica che regolano il movimento umano” diplomatico;
  • “suddividere un’idea in parti progressive fino al raggiungimento di quel punto, ma senza mai perdere di vista il tutto” orientativo;
  • “metodo di allenamento dove si allenano più qualità fisiche all’unisono” armonico;
  • “che funziona a 360°, cioè che non mira esclusivamente allo sviluppo di un singolo muscolo o al miglioramento specifico della tua capacità aerobica, ma è più finalizzato in generale all’allenamento del corpo e del movimento nel suo insieme, cercando la massima sinergia muscolare attraverso la combinazione di elementi e movimenti” risolutivo;
  • "Ceci est un processus d'apprentissage, la connaissance de soi, les principes, méthodologies, les moyens et les outils les plus efficaces pour atteindre ses objectifs " universitaire;
  • “est la formation de base ou le complément qui correspond à la fois aux mouvements naturels du corps qui l'énergie / demandes métaboliques humaines vont répondre aux exigences de performance du sport ou tout simplement pour améliorer le bien-être psycho-physique en général " hypocrite;
  • "Un spectre d'activités visant à l'activation d'une connexion entre le corps cohérent, le mouvement et l'utilisation du mouvement sur la partie du corps " fantasmagorico;
  • "Une méthode scientifique qui comprend une définition, une progression logique et une indiscutable et incontestable " mathématique;
  • “è un allenamento fondato sulla multiarticolarità, tridimensionalità e riequilibrio” religioso;
  • “attività multi-articolare, multi-planare, arricchita propriocettivamente, che coinvolga decelerazione (riduzione di forza), accelerazione (produzione di forza) e stabilizzazione; che preveda quote consistenti di instabilità e di diversi livelli di controllo della deformazione imposta dalla gravità, delle risposte reattive offerte dal suolo, del momento della forza” universale;
  • “allenamento in grado di migliorare la condizione fisica in modo tale da permettere un miglioramento nello svolgimento delle mansioni della vita quotidiana” accomodante;
  • “un complesso di esercitazioni in grado di coinvolgere equilibrio e propriocezione” trapezista;
  • "Il est la séance d'entraînement pour les personnes de tous âges et niveaux de forme physique qui veulent se sentir bien et être en mesure d'exercer toute activité et obtenir un physique enviable" taumaturgico;
  • "Il implique des mouvements qui sont spécifiques ou hautement corrélés, en termes mécaniques, de coordination et de l'énergie, avec les activités quotidiennes normales " ménage;
  • "Il est la séance d'entraînement idéal pour tous ceux qui sont prêts à mettre dans la forme de la tête aux pieds" tonique;
  • «Voyage de la découverte du corps humain, la découverte de ses capacités et de ses frontières " exploratoire;
  • “la formation représentée par cette série de mouvements intégrés réalisés sur plusieurs étages qui impliquent toutes les composantes de l'athlète dans le but d'améliorer l'efficacité neuro musculaire, l'agilité et la dextérité. A savoir la qualité du mouvement” ascensoristico;
  • “la formation pour améliorer leur condition physique générale du corps, rendre plus efficace dans l'expression de tout type de geste ou de l'effort qui est, est structuré sur l'interaction de multiples mouvements et exercices combinés d'une manière rationnelle pour permettre que les développements précisément ce conditionnement général de toute la capacité physique du praticien. Cela garantit un sport pour améliorer leur performance dans la discipline pratiquée et à toute personne à améliorer leur vie en améliorant la capacité de faire face à toute situation qui exige un travail physique " irréprochable;
  • "Il est une formation où la qualité est plus importante que la quantité" élémentaire, mon cher Watson;

Enfin, à l'opposé:

  • “Pour un athlète il n'y a pas de notion fonctionnelle, puisque pour lui la formation doit viser à améliorer les conditions nécessaires d'athlétisme pour améliorer dans le sport pratiqué " tombale;

Après il sourit sur "scientifique partagée" cette définition est établie, puis, Pas qu'il y ait une définition partagée, cerchiamo di fare un passo indietro e risalire alle origini di taleespressione” qui, nella sua forma inglese “functional training” ... non ha alcun collegamento con lo sport!

Difatti, essa trae le sue origini nel campo della riabilitazione (per qualcuno dovrebbe conservare questa sua anima), agendo sulla “riabilitazione” delle persone e degli atleti (qualcun’altro si è battuto per contrapporsi a fisioterapisti, osteopati, etc.). Aujourd'hui, prendendo spunto da tale origine, altri si battono per una nuova “fetta di mercato” che potrebbe aprirsi parlando di “riabilizzazione”, mentre altri ancora di “riatletizzazione”; ed infine, altri ancora, per difendere il proprio ambito di preparatori, parlano di “nuova frontiera dell’allenamento”.

Tante parole, tanta filosofia per allargare un concetto semplicissimo ma ricchissimo di contenuti: “l‘allenamento è una preparazione mirata per il raggiungimento di un determinato risultato sportivo” et si distingue dalla “attività motoria” che non si pone alcun fine agonistico ma è indirizzata al raggiungimento del benessere psico-fisico della persona.

Sarebbe il caso di riflettere su queste nuove mode … che hanno storia vecchia; un esempio classico è lo stretching “inventato” da Bob Andersson alla fine degli anni ‘70, mais già esistente nel mondo sportivo come esercizi di “allungamento da fermo” facenti parte del “metodo statico di miglioramento della mobilità articolare". Provate a chiedere lumi a tecnici ed atleti in attività prima di quella data.

Enfin, tornando al “functional training", sento odore di bruciatla, di “un’altra intrusione” di campo che si allarga, specie dopo la perdita di identità dei preparatori più frustrati che cercano di scimmiottare i tecnici parlando sempre più di tecnologia applicata alla tecnica ed alla tattica, occupandosi sempre meno di fatica e sudore (perché in questo ambito c’è da essere più preparati e studiare continuamente rispetto alle “filosofie da campo” che in compenso, mais, fanno tanta immagine), in una sorta di riscatto nei riguardi di una novella “vergogna prometeica”. Ovviamente l’operazione è pianificata affinché, senza farsene accorgere, gradualmente il sistema sia sempre meno criticato e si arrivi ad identificarsi in esso per condividerne i fini e la spartizione dei profitti. Per questo si progetta in maniera tale da cambiare anche la propria definizione, e così da “istruttore di palestra” si passa a “responsabile di sala gym”, ad “esperto di muscolazione”, ad “esperto di fitness”, un “entraîneur personnel”, fino a coinvolgere i preparatori degli sport di squadra che passano da “preparatore atletico” un “preparatore fisico” (sopratutto per prendere le distanze dall’odiata atletica), qualcuno, et alors, ha adottato l’espressione di “tecnico di campo” (significato?), poi di “allenatore fisico”, fino a quando è stato dettato il “de profundis” del preparatore fisico assumendo il termine “trainer” (come al solito in inglese per contare di più), et alors “physical trainer” ed infine “athletic coach”; il tutto per rifarsi il “look” e prendere le distanze dagli altri preparatori e … per chiedere più soldi; bon pour eux et pire encore pour les présidents (me, plutôt, consultants qui rappelle pour le shopping; désolé, je ne connais pas la définition particulière en anglais qu'ils utilisent consciencieusement pour se donner un air de qualité supérieure et extorquer plus d'argent tout en faisant ce qu'ils ne donnent tous les conseils ...).

L'incohérence, et alors, devient maxime lorsque, pendant les travaux de démolition de la figure, et en particulier le nom, "preparatore fisico", elles sont basées de nouvelles formes associatives physique et préparatoire ceux qui, au début, ils ont appelé à la fin, et ils récitaient le "De Profundis" ... how-to-choose-a-personal-trainer_1-1024x683Maintenant, dire bonjour à ces initiatives. fantastique! Soudain, vous réalisez le danger que le “prima apocalyptique” pourrait créer, et que, dans le cas où le projet “entraîneur formateur athlétique” échoue, nous serions confrontés à aucune identité; et alors? meilleur courir pour la couverture et d'association garde de bénédiction “preparatori” afin de garder un pied dans le vieux se passe mal la “révolution” nouveau. À ce stade devrait être que la “Préparatoire discriminé "eu une secousse de fierté et au lieu de calabrache a fait un Examen de conscience et ils étaient au courant de la raison pour laquelle vous êtes en marge, et ils sortent de cette situation grâce à un changement culturel dictée par une simple prise de conscience de l'état où vous êtes, et, grâce à "un processus complexe l'action psycho-pédagogique visant à l'acquisition / augmentation des connaissances, et le renforcement des capacités d'apprentissage /", Ils ont attaché à une sorte de réappropriation de leur identité niée. Rialzarsi e ritrovare la statura culturale che compete, dovrebbe essere il passo fondamentale per uscire dalla situazione attuale. Non è molto difficile, i livelli di deterioramento e degrado non sono né molto avanzati, né irreversibili; reagite! Non esiste alcuna deriva apocalittica e nessun baratro è presente davanti ai piedi; bisogna rimboccarsi le maniche e darsi da fare. D’altronde, a voler essere cattivi, il nuovo va bene quando fornisce risultati migliori rispetto al vecchio, e non sono a conoscenza di risultati di vertice, non dico a livello internazionale, ma a livello nazionale avuti con il nuovo; il tragico è che si vuole insegnare come si fa … anche quando non lo si è mai fatto! Così come pretendeva di fare un fisiologo che voleva insegnare come allenare un velocista … al Prof. Vittori. Prima i risultati poi si parla!

In conclusione “il carrozzone” continua ad andare avanti e, come sempre, ogni tanto qualcuno cerca di costruire il proprio feudo. Si tratta di un castello di carte ma senza uno scossone anche quello non va giù; trattandosi però proprio di un castello di carte, basta poco per farlo cadere.

Un cordiale saluto

Barbe colère

P.S. Vorrei fare notare che quando alcuni parlano di allenamento funzionale del basket o di allenamento funzionale della pallavolo, dovrebbero, per ovvietà delle cose chiarire anche qual è l’allenamento “non funzionale” del basket e quello “non funzionale” della pallavolo. Sarebbe interessante conoscere, compte tenu de l'évidence de cette distinction, les caractéristiques de l'un et le type de formation et très intéressant de savoir, a questo punto, la différence entre ces termes et ceux de type «préparation générale et spéciale" ou "générales et de formation spécifique". la différence? Comme d'habitude, avoir à jeter de la poudre aux yeux et vendre "image", il est de dire la même chose avec ... "nuove espressioni".

Posted by giulio.rattazzi